"Gazzetta del Mezzogiorno"
28 Marzo 2001

Daniela Pastore
Il sito creato dai ragazzi della V B ha avuto grande risonanza
negli Stati Uniti.


Blues su Internet, premiato il "Costa"

"Quinta B, B come Blues". Uno slogan ormai diffuso tra gli studenti del Tecnico commerciale <>. Almeno da quando i colleghi della V B hanno ricevuto il riconoscimento "Best of the blues website award", una sorta di Oscar musicale, della Word Wide Web. Il sito premiato è www.costa.clio.it/blues: notizie, curiosità ed informazioni sul variegato universo del Blues. Dalla chitarra in primo piano dell'home page, all'ultima scheda on-line il sito sciorina il meglio di un sound nato negli sterminati campi di cotone dell'America ed oggi entrato nell'olimpo dei generi musicali.
Una vera e propria passione, quella dei giovani programmatori del Costa, che hanno deciso di mettere il web al servizio del loro hobby preferito: infondere le toccanti note di Aretha Franklin e degli altri mostri sacri del blues.
E' nato così un anno fa "Blues & Blues", oggi annoverato tra i migliori siti del settore e recensito dalla stampa nazionale. Una grafica accattivante, un indice vario, una grande ricchezza di informazioni: questi punti forti di un sito che può essere considerato un'enciclopedia cibernetica del blues.
C'è una sezione dedicata alla storia: "la musica blues -sostengono i ragazzi della VB- è la vera star di tutti i tempi. Tutti, da musicisti hard-rock a quelli country, dalle pop star ai cantanti di teatro, sono passati per il blues. Negli anni questo genere musicale è stato ingiustamente indicato come mesto e carico di desolazione personale. Tutto falso -accusano- il blues è invece una sorta di catarsi, che aiuta l'artista e di conseguenza l'ascoltatore a trovare sollievo dalle pene della vita". Per i neofiti, il sito consiglia come distinguerlo da altri generi: "uno dei principali ingredienti è il beat, l'attitudine ritmica, che lega indissolubilmente questo tipo di musica alla danza. Il secondo elemento è il canto, radicato nella tradizione gospel, colma di emozioni vivide ed immagini autentiche".
Ricca e costantemente aggiornata la sezione dedicata agli artisti ed ai brani che spazia dagli anni Venti ad oggi. Celebrità come Frank Frost e Muddy Waters affiancano artisti in erba, in un archivio ricco di informazioni ed immagini. Ed ancora la sezione dedicata alla classifica ed alle recensioni, una pagina con tutti gli strumenti del blues, una bacheca che segnala concerti, festival e locali dove ascoltarlo. Ed infine una serie di link sempre collegati al genere musicale.
"Il canto blues -concludono gli studenti- non ha nulla a che fare con tonalità profonde e vellutate e con note perfettamente centrate. E' piuttosto la proiezione in musica di emozioni genuine: uno spettro che spazia dalla tristezza alla gioia, passando per le sue infinite sfumature".
E forse per questo piace tanto a noi giovani.